NATIONS CUP 2021 / A GRAN CANARIA TERZO POSTO PER L’ITALIA DEI GIORNALISTI GOLFISTI
UN GRANDE GRUPPO, IN CAMPO E FUORI, CONQUISTA IL PODIO NELLA SESTA EDIZIONE DELLA NATIONS CUP.
La squadra dell’Aigg (Associazione Italiana Giornalisti Golfisti), capitanata dal giornalista della Gazzetta di Parma Paolo Emilio Pacciani, è riuscita a conquistare il terzo posto nella Nations Cup 2021, il prestigioso torneo europeo che si disputa con cadenza biennale. La formazione italiana, composta da Marco Bucarelli, Stefano Cazzetta, Beatrice D’Ascenzi, Davide Governale, Marco Lanza, Giulio Lapasini, Paolo Emilio Pacciani, Marco Peschiera, Gianni Piva e Barbara Zonchello, è stata capace di far segnare in entrambe le giornate di gara tutti score al di sotto del proprio par netto.
La manifestazione, disputata sui percorsi del Lopesan Meloneras Golf, che anche quest’anno ad aprile aveva ospitato una tappa dello European Tour, e del Real Golf Club di Las Palmas Bandama, il circolo più vecchio di Spagna, è stata vinta dalla Germania (331), con la Spagna al secondo posto (326) davanti di sole due lunghezze all’Italia (324). Alla spedizione sull’isola spagnola hanno partecipato anche Giuseppe Negri e Lanfranco Vaccari, che hanno gareggiato nel torneo parallelo riservato agli amici e agli sponsor.
Una trasferta a Gran Canaria all’insegna dell’amicizia e del divertimento, questa della rappresentativa dell’Aigg, che tra qualche piatto di pimientos, pescado e una gustosa paella, nell’arco della settimana ha presentato anche l’occasione, oltre ai due giri di prova campo e a quelli di gara, per giocare su altri campi come il Salobre e il Maspalomas, dando vita ad altre sfide interne.
Perfetta l’organizzazione e l’accoglienza dei colleghi spagnoli, capaci di allestire questa edizione della Nations Cup 2021, raggiungendo un livello qualitativo molto elevato, a partire dall’hotel che ospitava tutti i componenti delle otto nazioni in gara, il Lopesan Villa del Conde Resort & Thalasso, un imponente e lussuoso 5 stelle affacciato sull’Oceano Atlantico, dove perdersi non era affatto difficile.
Accennavamo dei due campi spettacolari e per molti aspetti diversi tra loro, sui quali si sono disputate le due giornate di gara.
Il LOPESAN MELONERAS GOLF disegnato da Ron Kirby e inaugurato nel 2006, ospita puntualmente una tappa dello European Tour. Un percorso di grande respiro caratterizzato sulle prime nove buche da molti ostacoli d’acqua, fiancheggiate da centinaia di palme, all’ombra delle montagne vulcaniche del sud di Gran Canaria. Sulle seconde nove invece, decisamente impegnative anche per il forte vento, entra in gioco per la vista l’oceano e la marina di Pasito Blanco; buche così vicine al mare, che a partire dalla 12 (par 3) e fino alla 16 ogni green sembra dall’alto un tutt’uno con l’oceano.
IL REAL CLUB GOLF profuma invece di tradizione e ha l’onore di essere il circolo più antico di tutta la Spagna (1891). A mezz’ora d’auto da Las Palmas, dove si trovava originariamente proprio alle spalle del Gran Hotel Catalina, prima di essere trasferito nel 1957 in montagna ai margini di un vulcano spento, il percorso è stato progettato dall’architetto Mackenzie Ross. La sua privilegiata posizione, che delimita il cratere del vulcano, presenta una vista spettacolare sulle cime dell’isola, sul mare e sui canyon vicini. Dietro la Club House e il piccolo hotel interno che si affaccia sul tee della buca 1, si può guardare in questa gola profonda 200 metri, la Caldera de Bandama. Il campo del Real Club de Golf de Las Palmas è relativamente corto, con fairway piuttosto stretti , profondi canaloni (barrancos), grandi ostacoli di sabbia e green piuttosto piccoli.
Insomma, due campi da gioco molto differenti tra loro, ma entrambi decisamente intriganti.
La sesta edizione della Nations Cup si è poi conclusa ufficialmente con la cena di gala al Santa Catalina di Las Palmas (1890), un hotel ricco di fascino ed eleganza dove hanno soggiornato grandi personalità, che da oltre un secolo rappresenta il punto di riferimento per la vita sociale dell’isola.
Nel corso della serata, alla presenza delle diverse autorità locali, i giornalisti italiani dell’AIGG sono stati premiati per il loro terzo posto dalla professionista Emma Cabrera Bello, madrina della manifestazione, mentre a Paolo Emilio Pacciani e Davide Governale, sono andati due premi speciali per i nearest to the pin realizzati nel primo giorno di gara.
(Molte altre immagini della trasferta AIGG a Gran Canaria sono presenti nella nostra Gallery)